È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il provvedimento con cui l’Agenzia delle Entrate approva i modelli 730, 730-1, 730-2 per il sostituto d'imposta, 730-2 per il C.A.F. e per il professionista abilitato, 730-3, 730-4, 730-4 integrativo, con le relative Istruzioni, nonché la bolla per la consegna del modello 730-1, concernenti la dichiarazione semplificata agli effetti dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, da presentare nell'anno 2006 da parte dei soggetti che si avvalgono dell'assistenza fiscale.

Con D.P.C.M. pubblicato in Gazzetta Ufficiale, sono state definite le modalità di destinazione della quota pari al cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, in base alla scelta del contribuente, per finalità di volontariato, ricerca scientifica e dell'università, ricerca sanitaria e attività sociali svolte dal Comune di residenza. Sono inoltre disponibili il modello per la domanda e le Istruzioni per la compilazione.

L'Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli di dichiarazione IVA 2006, VR/2006, IVA 26 LP/2006, con le relative istruzioni, concernenti le dichiarazioni relative all'anno 2005 da presentare nel 2006 ai fini dell'imposta sul valore aggiunto, nonché il modello IVA 74 bis, relativo alle operazioni effettuate nella frazione d'anno antecedente la dichiarazione di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa e riservato ai curatori fallimentari e ai commissari liquidatori.

In materia di sanzioni amministrative tributarie e di responsabilità solidale del legale rappresentante, l'Agenzia delle Entrate interviene ad illustrare - nel mutato quadro normativo - i residui ambiti applicativi della disposizione di cui all'art. 98, comma 6, D.P.R. n. 602/1973, secondo il quale "al pagamento delle soprattasse o delle pene pecuniarie sono obbligati in solido con il soggetto passivo o con il soggetto inadempiente, coloro che ne hanno la rappresentanza".

L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti circa l'inquadramento ai fini fiscali delle attività dirette alla produzione di micelio di fungo tra le attività agricole, alla luce della recente evoluzione della normativa che regola la materia.

Pur ritenendo inammissibile l'istanza di interpello (in quanto relativa al trattamento tributario di operazioni già effettuate dall'istante), l'Agenzia delle Entrate ha ritenuto comunque opportuno esaminare nel merito la questione relativa all'aliquota IVA applicabile alle cessioni di origano e di erbe aromatiche miscelate. 

L'attività degli incaricati alla vendita diretta a domicilio è da intendersi abituale e, quindi, rilevante ai fini IVA, se nell'anno solare per la stessa è percepito un reddito, al netto della deduzione forfetaria delle spese, superiore a 5.000 euro. Il presupposto soggettivo dell'imposta sorge esclusivamente al superamento della soglia di 5.000 euro e riguarda esclusivamente le operazioni che determinano la quota di reddito eccedente.

L'Agenzia delle Dogane procede ad una parziale modifica delle istruzioni precedentemente impartite con la circolare 2 dicembre 2003, n. 66/D in merito all'esame delle richieste di non contabilizzazione a posteriori, di rimborso e di sgravio dei dazi doganali. 

Il Ministero delle Finanze ha reso disponibili le risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate ai quesiti posti - in relazione alle novità apportate dal D.Lgs. n. 247/2005 (c.d. "Correttivo IRES"), dal D.L. n. 203/2005 (convertito, con modificazioni, in legge n. 248/2005) e dalla legge n. 266/2005 (legge Finanziaria per il 2006) - nel corso del Forum fiscale 2006 svoltosi il 21 gennaio scorso. (Comunicato Agenzia delle Entrate 25/01/2006)

Con l'entrata in vigore dell'aumento dell'imposta di consumo sugli oli lubrificanti, previsto dall'art. 1, comma 116, della legge Finanziaria per il 2006, i soggetti interessati non sono tenuti alla denuncia delle giacenze, esistenti al 1° gennaio 2006, dei prodotti in questione.

L'Agenzia delle Entrate conferma l'applicabilità dell'aliquota IVA agevolata del 10% a tutte le fasi di gestione, stoccaggio e deposito temporaneo dei rifiuti (a condizione che questi possano essere qualificati come rifiuti urbani ovvero come rifiuti speciali), nonché alle operazioni di realizzazione degli impianti.
Relativamente agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli impianti stessi, essi sono assoggettati a IVA con aliquota ordinaria (l'aliquota ridotta si rende applicabile, limitatamente all'attività di manutenzione ordinaria, solo se e in quanto questa sia prestazione accessoria e funzionale all'attività di gestione dei rifiuti).

L'Agenzia delle Entrate ha precisato che l'estratto di conto corrente e la comunicazione relativa ai depositi di titoli collegati scontano singolarmente l'imposta di bollo, anche se redatti sullo stesso foglio, nel rendiconto unificato.

L'Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti in merito al D.Lgs. n. 247/2005, recante disposizioni correttive ed integrative al D.Lgs. n. 344/2003 in materia di IRES, con particolare attenzione alla tassazione dei dividendi e dei redditi diversi di natura finanziaria.

L'Agenzia delle Entrate chiarisce che l'indeducibilità dei costi sostenuti per l'acquisto di beni e servizi destinati a medici, veterinari e farmacisti, riguarda tutte quelle uscite, normalmente riconducibili alle spese di rappresentanza, relative all'offerta a titolo gratuito - agli operatori sanitari - di beni e servizi che superino il valore trascurabile.

L'Agenzia delle Entrate ha risposto ad un interpello sul regime fiscale applicabile alle vendite giudiziarie di immobili espropriati intervenute nell'ambito di una procedura esecutiva immobiliare per il recupero di un credito fondiario.
Il trasferimento coattivo da soggetto non esercente attività d’impresa esula dal campo di applicazione dell’IVA e deve, pertanto, essere assoggettato ad imposta proporzionale di registro.
Le operazioni di vendita giudiziaria (con o senza incanto) di beni immobili oggetto di espropriazione forzata costituiscono cessioni di beni assoggettate ad IVA (ai sensi dell’art. 2, comma 1, D.P.R. n. 633/1972), solo se inerenti l’attività di impresa del soggetto che subisce l’esecuzione.

In risposta ad un'istanza di interpello, l'Agenzia delle Entrate affronta il tema delle conseguenze fiscali del trasferimento in altro Stato della sede legale di una società (nel caso di specie, si tratta di una società che ha trasferito la propria sede dalla Spagna in Italia).

Le conseguenze di ordine fiscale relativamente al trasferimento in Italia dall’estero o, viceversa, dall’Italia verso l’estero della sede sociale dipendono dalla continuità giuridica o meno dell’ente, ai sensi dell’art. 25, comma 3, legge n. 218/1995. Secondo tale disposizione, i trasferimenti della sede statutaria in altro Stato hanno efficacia soltanto se posti in essere conformemente alle leggi degli Stati interessati.
Nel caso in cui il trasferimento in Italia avvenga in condizioni di continuità giuridica, il periodo d’imposta - costituito dall’esercizio sociale - non si interrompe. Quindi, in applicazione dell’art. 73, comma 3, D.P.R. n. 917/1986 (secondo il quale, ai fini delle imposte sui redditi, si considerano residenti le società e gli enti che per la maggior parte del periodo di imposta hanno la sede legale o la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale nel territorio dello Stato), l’ente risulta residente in Italia per l’intero esercizio se il trasferimento di sede si è perfezionato prima che sia decorso un numero di giorni inferiore alla metà del periodo d’imposta.

La destinazione d'uso (abitativo o diverso) degli immobili di interesse storico-artistico non é rilevante ai fini dell'applicazione dell'agevolazione prevista dall'art. 11, comma 2, legge n. 413/1991, secondo la quale il reddito degli immobili di interesse storico o artistico è determinato mediante l'applicazione della minore tra le tariffe d'estimo previste per le abitazioni della zona censuaria nella quale è collocato il fabbricato.

L'Agenzia delle Entrate ha emanato una circolare esplicativa delle modifiche introdotte dal c.d. D.L. Competitività (D.L. n. 35/2005, art. 10) al regime dell'imposizione IVA nel settore dell'agricoltura.

La somma pretesa dall’Amministrazione finanziaria, che revochi un’agevolazione tributaria concessa con atto amministrativo implicito definitivo in sede di riscossione dell’imposta principale di registro, non accerta e liquida un’imposta suppletiva di registro, ma una complementare, con la conseguenza che il termine per l’accertamento e la liquidazione è triennale e deve essere computato dalla data della registrazione dell’atto. 

La Corte di Cassazione ha affermato che - al fine di dimostrare il reddito dell'impresa - il giudice del merito può accertare l'esistenza di componenti negativi di reddito (nello specifico, quote di ammortamento) anche da altra documentazione contabile, come ad esempio il libro giornale o il conto dei profitti o il conto delle perdite.

I nuovi termini di notifica delle cartelle di pagamento devono essere applicati ai rapporti ancora pendenti, come se l'azione amministrativa tributaria della riscossione fosse stata regolata dagli stessi sin dall'inizio.

La Corte di Cassazione ha ribadito che i coefficienti presuntivi di reddito sono presunzioni suscettibili di prova contraria. Il D.P.C.M. 21 dicembre 1990 detta, infatti, norme procedimentali, e non sostanziali, per la determinazione in via induttiva dei ricavi, ed integra le previsioni in materia di accertamento, ma pur sempre nei limiti del rispetto dell'art. 53 della Costituzione.

Con riferimento all’utilizzazione in sede fiscale dei dati raccolti nel corso di un’indagine penale e delle informazioni sommarie rese da terzi, la Corte di Cassazione ha stabilito che l'utilizzazione, da parte dell'Ufficio, di elementi acquisiti nell'ambito di procedure riguardanti altri soggetti non viola disposizioni che regolano l'accertamento o il principio del contraddittorio.

Non rientra nella categoria del fatto notorio il valore di un determinato immobile, quando ne sia richiesta una precisa determinazione ai fini dell'individuazione della base imponibile di un tributo. Tra le nozioni di comune esperienza, non possono farsi rientrare le acquisizioni specifiche di natura tecnica e quegli elementi valutativi che richiedono il preventivo accertamento di particolari dati estimativi, come la determinazione del valore corrente degli immobili.

Il Ministero del Welfare ha decretato la concessione fino al 31 dicembre 2006, in deroga alla normativa ordinaria vigente, del trattamento straordinario di integrazione salariale e di mobilità in favore dei lavoratori ed ex lavoratori dipendenti dalle società operanti nei settori tessile, abbigliamento, conciario e calzaturiero della provincia di Lucca.

L'INPS illustra le modifiche alla normativa comunitaria di coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale nazionale (Reg. CEE n. 1408/1971), intervenute per effetto del regolamento CE n. 647 del 2005, il quale prevede, tra l'altro, che a partire dal 1° giugno 2005, non hanno diritto alle maggiorazioni sociali di cui alla legge 544/1998 coloro che sono residenti in uno stato UE diverso dall'Italia.

L'INPS interviene con circolare a fornire chiarimenti in merito al Documento Unico di Regolarità Contributiva, in particolare in relazione a imprese senza dipendenti e lavoratori autonomi; benefici e sovvenzioni comunitarie per investimenti; leggi regionali.

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha emanato una circolare che delimita l'ambito applicativo, la durata e diversi aspetti negoziali del contratto di apprendistato per l'acquisizione del diploma o per percorsi di alta formazione.

Collocamento obbligatorio disabili: modalità di presentazione della domanda di autorizzazione alla compensazione territoriale

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali fornisce le istruzioni per presentare la domanda di compensazione territoriale delle assunzioni di lavoratori aventi diritto al collocamento obbligatorio.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha ritenuto ammissibile, ricorrendone i requisiti, la concessione dell'agevolazione ex art. 8, comma 9, legge n. 407/1990 anche ai lavoratori soci di cooperativa.

L’INAIL fornisce le istruzioni operative in relazione alla proroga degli sgravi contributivi disposta dalla legge Finanziaria 2006 per il settore della pesca.

L'ENPALS interviene a dettare disposizioni in ordine agli effetti della decisione della BCE con cui è stata disposta - a decorrere dal 6 dicembre 2005 - la variazione del tasso di riferimento al 2,25%, con specifico riguardo alla nuova misura dell'interesse di differimento e di dilazione ai fini della regolarizzazione dei debiti contributivi, nonché delle sanzioni civili.

Nella seduta del 19 gennaio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legislativo che attua la delega in materia di totalizzazione dei periodi assicurativi.

Le disposizioni sono dirette agli iscritti a due o più forme di assicurazione obbligatoria per invalidità, vecchiaia e a favore di superstiti (nonché a talune forme pensionistiche obbligatorie), che non siano già titolari di un trattamento pensionistico autonomo. Ad essi è data facoltà di cumulare i periodi assicurativi non coincidenti per un minimo di sei anni, al fine di conseguire una pensione unica, a condizione che:

• abbiano compiuto 65 anni con un'anzianità contributiva di almeno 20 anni;
• possano far valere un'anzianità contributiva di almeno 40 anni, indipendentemente dall'età;
• tutti i periodi da totalizzare abbiano una durata di almeno 6 anni.

Il recente accordo per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici, scaduto a fine 2004, prevede la disciplina dei contratti di apprendistato professionalizzante, che diventano il principale strumento per l'ingresso al lavoro e la formazione.

L’INPS comunica che - in data 4 gennaio 2006 - sono state aggiornate le procedure di liquidazione e ricostituzione delle pensioni, per l’attribuzione nella nuova misura (fissata in euro 415,13 a decorrere dal 1° luglio 2005 - decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali 20 settembre 2005) dell’assegno per l’assistenza personale e continuativa erogato ai pensionati di inabilità.

Le pensioni già in pagamento verranno ricostituite con procedura centrale, senza che si renda necessario alcun intervento da parte delle Sedi.

La proroga al 31 dicembre 2006 dello stato di emergenza in ordine ai gravi eventi sismici verificatisi nel 2002 nelle province di Campobasso, Foggia e Catania non produce effetti sulla sospensione del versamento dei contributi di previdenza e di assistenza sociale e dei premi per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, ivi compresa la quota a carico dei lavoratori dipendenti, nonché di quelli con contratto di collaborazione coordinata e continuativa.

L'INPS fornisce indicazioni per la gestione dei ricorsi presentati dalle aziende contro la mancata ammissione, totale o parziale, ai benefici previsti dal regime transitorio dei contratti di formazione e lavoro. La gestione del contenzioso è stata affidata alle sedi (in via di autotutela).

L’INPS ha reso nota l'aliquota contributiva media relativa al decennio 1996/2005, da utilizzare per i soggetti che esercitano l'opzione per la liquidazione del trattamento pensionistico con il sistema contributivo nel corso dell'anno 2006.

Ai fini della determinazione del montante contributivo maturato alla data del 31 dicembre 1995, il periodo di contribuzione antecedente il decennio preso in considerazione per la determinazione del montante medio è valutato per ciascun anno o frazione di anno mediante il rapporto tra l'aliquota contributiva vigente in detto anno e l'aliquota media vigente nei dieci anni di calendario precedenti quello in cui viene esercitata l'opzione.

Gli esami per accertare l'assenza di tossicodipendenza in particolari categorie di lavoratori sottoposti a maggior rischio devono essere compiuti nel rispetto della dignità e della riservatezza delle persone coinvolte, anche per prevenire ingiustificate discriminazioni o emarginazioni nella vita lavorativa e di relazione.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge (approvato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 24 gennaio) recante misure urgenti - applicabili non oltre il 31 marzo 2006 - per garantire l'approvvigionamento del gas naturale, in conseguenza delle condizioni climatiche eccezionali che determinano uno straordinario incremento della domanda di gas naturale ed una riduzione delle importazioni dall'estero.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto con cui il Ministero delle Attività produttive ha provveduto a dettare norme specifiche, efficaci nel solo periodo 1° febbraio 2006 - 28 febbraio 2006, sui parametri di media aritmetica delle temperature dell'aria nei diversi ambienti di ogni singola unità immobiliare che non deve essere superata durante il periodo in cui é in funzione l'impianto di climatizzazione invernale, nonché di durata massima giornaliera di attivazione degli impianti termici destinati alla climatizzazione invernale.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Attività produttive con cui è istituito un sistema di offerta, da parte del settore industriale, di una interrompibilità della domanda di gas, nel caso sia necessario fare fronte ad un picco di consumi al termine del periodo invernale in corso.

È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la direttiva con cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie - fornisce le Linee guida per la Pubblica amministrazione digitale.

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge che differisce l'efficacia di alcune disposizioni della legge n. 262/2005 in materia di tutela del risparmio e disciplina dei mercati finanziari, nonché sul finanziamento dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas. Il decreto è in vigore dal 17 gennaio 2006.
In particolare, si applicano a decorrere dal 60° giorno successivo alla data di entrata in vigore del decreto le disposizioni relative a:

• obbligazioni degli esponenti bancari;
• sollecitazione all’investimento: casi di inapplicabilità;
• sollecitazione all’investimento: circolazione dei prodotti finanziari;
• prodotti finanziari emessi da imprese di assicurazione;
• competenze in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali.

Il Ministero degli Affari esteri interviene a fornire le prescrizioni di carattere generale in ordine all'aggiornamento del passaporto ordinario e indicazioni in merito all'emissione del passaporto elettronico, che - a decorrere dal 1° gennaio 2006 - sostituisce il passaporto su supporto cartaceo.

È stato pubblicato in G.U. il decreto legislativo che riforma la disciplina del fallimento e delle altre procedure concorsuali. La riforma entra in vigore dopo 6 mesi dalla data di pubblicazione; sono invece in vigore a partire dal 16 gennaio 2006 gli articoli 45 (corrispondenza diretta al fallito), 46 (obblighi del fallito), 47 (abrogazione del Pubblico registro dei falliti), 151 (abrogazione in materia di transazione fiscale) e 152 (disposizioni abrogative in materia di limitazioni personali del fallito).

Il Ministro delle Attività produttive - di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze - ha emanato un decreto che stabilisce i regimi derogatori al requisito della prevalenza, così come definiti dall'art. 2513 c.c., tenuto conto della struttura delle imprese e del mercato in cui le cooperative operano, delle specifiche disposizioni normative cui le cooperative devono uniformarsi e della circostanza che la realizzazione del bene destinato allo scambio mutualistico richieda il decorso di un periodo di tempo superiore all'anno di esercizio.

Il Ministero delle Attività produttive fornisce indicazioni in merito alle tariffe per i servizi metrici da applicare fino all'emanazione del decreto previsto dall'art. 1, comma 44, legge n. 266/2005 (legge Finanziaria per il 2006).

Durante il Consiglio dei Ministri del 24 gennaio è stato approvato un decreto-legge che sospende per sei mesi le procedure di sfratto, in corso nelle città più popolose, nei confronti di inquilini che abbiano nel proprio nucleo familiare persone di oltre 65 anni o minori o portatori di gravi disabilità e che non dispongano di altra abitazione ovvero di redditi sufficienti a stipulare nuovi contratti di affitto. Nel caso in cui i proprietari degli appartamenti occupati siano gravati dagli stessi problemi, la sospensione non avrà luogo.

Il decreto-legge dispone altresì che i Comuni possano prevedere per gli stessi proprietari, e per quelli che volontariamente decidano di sospendere temporaneamente le procedure di sfratto a carico di inquilini gravati da oneri particolari, forme di esenzione o riduzione dell'ICI e dell'addizionale comunale dell'IRPEF.

L'Italia sarà costretta a produrre nella campagna 2006-2007 solo il 30% dello zucchero trasformato nella campagna precedente. La Commissione Europea, al Consiglio Agricoltura della UE tenutosi a Bruxelles, ha annunciato che - in accoglimento della richiesta avanzata dalla Delegazione tedesca - le quote di zucchero per la campagna 2006-2007 saranno ridotte del 10%.

Il Ministero delle Politiche agricole e forestali rende noto che sono stati firmati i decreti relativi alla dichiarazione di crisi conseguente alle avversità atmosferiche dell'estate, ai fini degli interventi a sostegno del reddito delle attività agricole colpite dalle calamità naturali, per le province di Padova, Verona e Vicenza in Veneto ed Avellino in Campania.

Il Garante per la privacy ha prescritto alle società, alle banche, ai concessionari di pubblici servizi e alle compagnie telefoniche che svolgono direttamente o indirettamente l'attività di recupero crediti le misure alle quali attenersi per non incorrere in illeciti e per rispettare i principi posti a tutela dei diritti dei cittadini.

Sono stati pubblicati in G.U. gli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati relativi ai singoli mesi del 2004 e 2005 e le loro variazioni percentuali rispetto agli indici relativi al corrispondente mese dell'anno precedente e di due anni.

Il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo che dà attuazione alla delega conferita al Governo dalla legge n. 308/2004 per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale, con particolare riguardo a:

• valutazione ambientale strategica e valutazione di impatto ambientale, sia in ambito statale che regionale e provinciale;
• difesa del suolo e lotta alla desertificazione;
• tutela delle acque e delle risorse idriche;
• gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati;
• tutela della qualità dell'aria e riduzione delle emissioni in atmosfera.

Il Ministero delle Attività produttive ha provveduto con comunicato alla determinazione degli spazi da destinare a stoccaggio necessari ai titolari di concessione di coltivazione di gas naturale e a definire la disponibilità di stoccaggio necessaria per la modulazione della produzione di gas naturale dei giacimenti operanti in territorio nazionale.

A partire dal 1° gennaio 2006, il tasso da applicare per le operazioni di attualizzazione e rivalutazione ai fini della concessione e dell'erogazione delle agevolazioni in favore delle imprese é pari a 3,70%.

Il Ministero delle Attività produttive ha fornito le indicazioni relative alle modalità di presentazione dei programmi, alle procedure per la valutazione e la scelta dei programmi stessi e ai criteri di erogazione del contributo nell'ambito del cofinanziamento di programmi di informazione e orientamento rivolti agli utenti di servizi assicurativi.

FIT: al via l'iter procedurale per la valutazione dei programmi di sviluppo precompetitivo

Le imprese che hanno presentato domande di agevolazione a valere sul Fondo per l'innovazione tecnologica nel periodo 18 marzo 2002 - 13 gennaio 2003 possono comunicare fino al 9 febbraio 2006, secondo le modalità indicate nel D.M. Attività produttive 29 dicembre 2005, il perdurante interesse all'accesso alle agevolazioni previste dal FIT.